QUANDO NASCE
L’associazione culturale, non a scopo di lucro, “La Vie Bohème” è nata nel 2010 dal desiderio, dei suoi giovani soci e fondatori, di dare voce alle diverse esigenze del territorio italiano in ambito teatrale e musicale.
Il progetto, forti dell’esperienza maturata sul campo da attori prima e da insegnanti poi, era di creare un polo culturale che fosse punto di riferimento per neofiti e professionisti romani e non solo.
Nel settembre del 2013 con grande sacrificio, soprattutto economico, nasce da un ex-ricambi auto un delizioso Teatro di soli 50 posti: il piccolo Teatro Kopó. Intimo, familiare e immerso nel quartiere Quadraro, il più popoloso di Roma e 2° in Europa per densità demografica. Il Kopó si è poco a poco definito come un punto di riferimento culturale per il pubblico romano e soprattutto per quello del VII Municipio che, fino a prima della sua apertura, non aveva un luogo deputato che offrisse una solida e continua programmazione teatrale, musicale e artistica. Contestualmente alla programmazione teatrale il Teatro Kopó porta avanti dal 2013 una serie di laboratori teatrali rivolti ai bambini, ai ragazzi e agli adulti.
I SOCI
Il successo del Teatro Kopó è dovuto, senza ombra di dubbio al suo staff, giovane e talentuoso che, ormai dal 2013, porta avanti le attività con grandissimo spirito di abnegazione.
A partire da Francesca Epifani, classe 1986, direttore artistico, attrice e cantante, insegnante di recitazione, dizione e storia del teatro. Avviata al palcoscenico dalla famiglia che vede il nonno prima e la mamma poi impegnati a tempo pieno nel teatro vince, a soli 18 anni, la Borsa di studio Gianni Agus del Premio Hystrio alla vocazione (Milano). Nel 2007 si diploma come attrice nella scuola “Ribalte” di Enzo Garinei. Nel 2012 discute una tesi di laurea in Scienze Umanistiche – Teatro e arti performative all’Università La Sapienza di Roma per poi conseguire un Master biennale in Drammaterapia e Teatro nel sociale.
Al suo fianco, Simona Epifani performer, insegnante di recitazione e movimento scenico responsabile dei corsi e dell’organizzazione della stagione per famiglie. Nel 1995, a soli 4 anni, il primo contatto con il teatro dal quale non si è più separata. Nel 2015 si diploma come attrice e aiuto regista nell’Accademia Internazionale di Teatro di Roma. Le sue regie sono state semifinaliste al premio Scenario 2015 e al Festival internazionale di regia Fantasio Piccoli.
Un’altra giovane donna, classe 1993, Federica Ribezzo, attrice e cantante, si unisce al gruppo del Teatro Kopó portando con se il suo grande bagaglio di esperienze in ambito musicale e performativo. A lei sono affidati i corsi di recitazione e musical per bambini e ragazzi, dai 6 ai 18 anni, del Teatro Kopó.
LA SFIDA
L’idea di affittare un locale, prima in una regione e poi in un’altra, ristrutturarlo facendone una piccola sala teatrale da 50/70 posti, in zone popolari e non propriamente centrali come spesso si è soliti fare, in un periodo di crisi caratterizzato dalla chiusura di molti grandi teatri italiani, non è proprio quello che si potrebbe definire un investimento oculato. Per noi invece, avvicinarci alle persone, portare arte e cultura lì dove spesso le stesse latitano vuol dire porre le basi per una rinascita anche economica del nostro Paese che non può prescindere dalla cultura e dagli spazi per promuoverla.
È quindi subito partita la prima Stagione Teatrale dal titolo “Vieni a Teatro” che ha visto alternarsi sul palco 16 compagnie, romane e non. La nostra idea di direzione artistica verteva, e verte tuttora, sulla necessità di formare ed educare il pubblico ai diversi stili e tipi di teatro: da quello classico o classico contemporaneo al teatro musicale, dal teatro popolare a quello civile e sociale.
Il successo delle prime due stagioni ci ha dato la forza di cominciare a ideare le nostre prime produzioni che, di lì a poco, avrebbero anche cominciato a vincere e a ottenere importanti premi e riconoscimenti: “Il Coraggio fa..90” Vincitore della seconda edizione del Premio Diritti in Scena e del Primo Festival dei corti teatrali Calabbrìa Teatro Festival. “Sono nato per volare”, spettacolo sulla strage di Ustica, vincitore del Premio Confronti Creativi e selezionato al premio Nuove Entità Teatrali. Con il primo studio di “Le bombe sono tutte buttane” siamo stati selezionati e arrivati in semifinale al Premio Scenario 2015.
Nel 2015 parte, inoltre, la Stagione Teatrale per bambini e famiglie dal nome “A teatro con mamma e papà” che, composta di proposte originali ma anche da grandi classici della narrativa per l’infanzia, coniuga il gioco e la leggerezza alla cultura teatrale di qualità. Gli spettacoli fanno ridere, sorridere e sognare i grandi e i piccoli, creando momenti di condivisione dell’esperienza artistica coinvolgenti per tutta la famiglia.
LA MISSION
In questi anni abbiamo portato avanti laboratori teatrali e organizzato Masterclass di interesse internazionale con insegnanti del calibro del soprano Dimitra Theodossiou e molti altri.
Abbiamo dato, diamo e daremo voce agli artisti e alle compagnie di tutta Italia che faticano ad uscire dall’anonimato e che desiderano portare alla luce la propria arte, che hanno bisogno di spazi per provare e per mettere in scena i propri progetti.
Facciamo teatro, promuoviamo il teatro.